Quando la faringite affligge i bambini.
La faringite
La faringite è il nome con cui comunemente si indica il mal di gola. Un disturbo che, anche nei bambini, ha nella maggior parte dei casi origine virale. In alcuni casi è di origine batterica (lo Streptococco Beta-emolitico di gruppo A) o può essere provocata da fattori esterni – aria fredda, sbalzi di temperatura – o da cattive abitudini – cibi e bevande calde, fumo passivo. L’azione di questi agenti esterni comporta un’infiammazione della faringe, che genera sintomi particolari come dolore, difficoltà a deglutire, arrossamento e gonfiore, bruciore e irritazione. In alcuni casi, il mal di gola può causare anche febbre e tosse. Quest’ultima, a sua volta, può essere suddivisa in tosse grassa e tosse secca.
Se la faringite è dovuta a streptococco
Un forte mal di gola, difficoltà a deglutire, febbre maggiore di 38 °C, pus sulle tonsille: sono questi genericamente i sintomi della faringite streptococcica. In questo caso, oltre ad aiutare i bambini con medicinali e rimedi che possono contenere il dolore, è assolutamente necessario l’intervento del pediatra che potrà individuare la migliore terapia per ridare sorriso al bambino.
Dare sollievo alla gola dei bambini
L’irritazione alla gola, propria della faringite, è particolarmente fastidiosa soprattutto nei i bambini, tipicamente più esposti all’azione dei fattori esterni e meno in grado di sopportare il dolore, soprattutto se accompagnato da stati febbrili e difficoltà nella deglutizione di cibi e alimenti. È possibile dare sollievo con prodotti ad azione emolliente e protettiva, come pastiglie gommose o spray. Può aiutare anche del miele, magari accompagnato da latte caldo. Certamente utile il riposo in un ambiente protetto e non soggetto ad agenti esterni.
La faringite nei bambini
Una cosa da fare per aiutare il bambino a sopportare il dolore in gola può essere quella di intervenire con una terapia lenitiva ad azione emolliente e protettiva. Se la faringite è virale, come nella maggior parte dei casi, allora molto probabilmente guarirà da sola nel giro di una settimana. Se invece la causa è batterica, allora sarà necessaria una terapia più adatta a debellare il batterio. Poiché è difficile riconoscerne la natura, è consigliata la visita pediatrica che raccomanderà i corretti passi da compiere per restituire una gola sana al bambino.