Ogni donna che lo ha provato sa che il periodo della gravidanza è ricco di dolcezza, felicità e tenerezza, ma anche di apprensione e preoccupazione nei confronti del nascituro. Per questo si cerca di preservare il più possibile lo stato di salute, e ogni minimo accenno di malattia causa inquietudine nella futura mamma. La tosse è uno di quei sintomi che destano più preoccupazione, in quanto i muscoli addominali subiscono una forte contrazione, e in molte si chiedono se ci siano rischi per il bambino.

I rischi

Fortunatamente la tosse non espone il bambino ad alcun rischio, neppure quando è molto intensa. Questo, però, non vuol dire che vada sottovalutata: poiché durante la gravidanza è sconsigliata l’assunzione di farmaci, è opportuno consultare un medico per stabilire l’esatta natura della tosse, sia essa secca o grassa, e di conseguenza seguire una terapia idonea.

Soltanto in rari casi la placenta, che funge da barriera per il feto, viene lesionata: per ridurre il rischio è necessario placare la tosse il prima possibile.

I rimedi

Come detto sopra, per una guarigione completa è necessario rivolgersi al proprio medico per individuare l’origine della tosse. Nel frattempo, però, si può ricorrere a diversi rimedi che aiutano a sedarla:

  • Miele. Da sempre considerato un ottimo rimedio, seppur temporaneo. Provate a scioglierlo nel latte caldo, l’effetto è quasi immediato e significativo in quanto aiuta ad ammorbidire le mucose della gola irritate dalla tosse. Fate però attenzione se siete diabetici: il miele contiene infatti un alto indice glicemico.
  • Sedativi per la tosse. Il loro utilizzo richiede un consulto medico.
  • Aerosol e suffumigi. Aiutano a fluidificare il muco nel caso di tosse grassa facilitandone l’espulsione. Chiunque può trarre beneficio dal classico suffumigio a base di vapore, mettendo a bollire una pentola d’acqua ed inspirarne con la bocca le esalazioni coperti da un panno. L’Aerosol è consigliato solo se a base di soluzione fisiologica, l’associazione con dei medicinali è consigliabile solo dietro consulto medico.

Come già ricordato, in caso di tosse in gravidanza è sempre necessario rivolgersi al proprio medico e soprattutto evitare rimedi casalinghi dalla dubbia utilità o contenenti ingredienti non noti.