Capita molto più di frequente in inverno ma anche nelle altre stagioni non è così raro come si possa pensare: il freddo favorisce l’insorgenza del mal di gola. Ma perché accade? Per capirlo, bisogna specificare quale ruolo ricopre l’apparato muco-ciliare delle alte vie respiratorie.

Il ruolo del freddo nell’insorgenza del mal di gola

L’apparato muco-ciliare delle alte vie respiratorie è uno dei più importanti sistemi di difesa dell’organismo umano. È composto da una serie di ciglia vibratili che svolgono una funzione fondamentale: con il loro movimento coordinato, infatti, queste ciglia vibratili intrappolano o allontanano gli agenti patogeni o infiammatori. L’apparato muco-ciliare, infatti, è il primo sistema di difesa delle vie respiratorie.

Il freddo, dal punto di vista del mal di gola, ha un doppio effetto negativo.

Innanzitutto, abbassa la temperatura della cavità nasale. In queste condizioni, i virus trovano terreno fertile per attecchire e spostarsi all’interno dell’organismo.

In secondo luogo, il freddo altera il sistema di termoregolazione dell’apparato respiratorio con conseguente diminuzione della vascolarizzazione delle ciglia. A causa del freddo, il movimento delle ciglia è fortemente compromesso, quindi non svolgono più efficacemente il loro ruolo di contrasto all’attecchimento di agenti patogeni.

Gli sbalzi di temperatura

Qualcosa di simile si verifica anche nel caso degli sbalzi di temperatura. Il passaggio da un ambiente caldo a uno freddo (quindi non soltanto l’esposizione più o meno prolungata al freddo) ha delle conseguenze sul sistema di termoregolazione dell’organismo, ovvero sulla sua capacità di mantenere la temperatura corporea a 37°C.

A causa degli sbalzi di temperatura, l’organismo umano non riesce ad adeguarsi in maniera tempestiva. Questo può favorire (soprattutto in bambini, anziani e persone affette da severe patologie cliniche) l’insorgenza di malattie che colpiscono l’apparato respiratorio.

Bisogna, a questo punto, fare una precisazione, in quanto il passaggio da un ambiente caldo a uno freddo può avvenire sia in inverno sia in estate.

In inverno, avviene quando si passa da un ambiente interno dove i riscaldamenti sono troppo alti (riscaldamenti che, tra le altre cose, riducono la percentuale di umidità nella stanza) all’ambiente esterno;

Rimedi

Cercare di ridurre la differenza tra la temperatura esterna e la temperatura negli ambienti interni è il primo accorgimento per limitare l’effetto del freddo sul mal di gola. Anche miele e suffumigi sono delle pratiche soluzioni alle quali si può ricorrere per lenire il fastidio.

Farmaci

Il mal di gola può essere trattato ricorrendo a specifici farmaci, in particolare di due tipologie:

  • Antibiotico. L’antibiotico è la soluzione quando la natura del mal di gola è batterica. Prima di cominciare con una cura di questo tipo, però, bisogna sempre consultarsi con il proprio medico curante. Inoltre, meglio non ricorrere agli antibiotici se il mal di gola è di origine virale.
  • Antinfiammatori e prodotti sistemici. Questi farmaci aiutano a lenire i sintomi derivanti dal mal di gola. I più comuni antinfiammatori e prodotti sistemici sono pastiglie, spray, bustine a base di ibuprofene e sciroppi.