Produttiva, con espettorato: noi la conosciamo più comunemente come tosse grassa. Un disturbo fastidioso e frequente, specie durante la stagione fredda. Vediamo come combatterla e in che modo prevenire conseguenze e complicanze.

La tosse grassa: la sua funzione

La consideriamo, e in effetti lo è, un problema che ostacola il quotidiano svolgimento delle attività ed il riposo notturno. Nella sua funzione positiva però, la tosse grassa, o con catarro, si presenta come un prezioso meccanismo di autodifesa. Attraverso quest’azione di riflesso, infatti, l’organismo riesce ad espellere agenti irritanti e causa di infezione, che, proprio dal catarro vengono catturati. Come risposta all’infiammazione in atto nelle vie respiratorie, vi è una maggiore produzione di catarro, che va in qualche modo contrastata.

Possibili complicanze

Quando si presenta insistente e continua, la tosse con catarro è spesso causa di conseguenze fastidiose. Ecco alcune tra le più frequenti complicanze che insorgono:

  • Strappi muscolari;
  • Insonnia;
  • Vomito;
  • Traumi laringei;
  • Mal di testa;
  • Dolore al torace;
  • Emorragie nasali;
  • Aritmie;
  • Bronchite.

Come trattarla

  • Dal momento che si tratta di una sostanza vischiosa, il catarro va fluidificato grazie all’azione di prodotti ad hoc, come ad esempio gli sciroppi. Questi contribuiscono a sciogliere il muco che ostruisce le vie respiratorie, liberando le pareti bronchiali.
  • Nel caso in cui la tosse grassa fosse di origine batterica, ecco che la terapia a base di mucolitici deve essere affiancata dall’assunzione di antibiotici che eliminano la presenza dell’agente patogeno.
  • Quando non è necessario intervenire con dei farmaci, o per un’azione rafforzativa e di mantenimento della terapia che si sta seguendo, si possono assumere prodotti ad hoc. Per facilitare l’azione espettorante sono particolarmente indicati: l’eucalipto e l’anice. Per lenire l’irritazione potete consumare tisane a base di malva e tiglio; la camomilla invece svolge un’azione emolliente.

La terapia rimane comunque quella della prevenzione, facendo anche ricorso alla vaccinazione antinfluenzale. È buona norma evitare ogni possibile fattore di contagio, come i luoghi affollati o le persone con raffreddore ed influenza. Un abbigliamento adeguato ci aiuta a contrastare i rigori della stagione fredda. Un umidificatore per l’ambiente è un ottimo rimedio preventivo, oltre che di mantenimento. Infine, arricchite la vostra dieta con frutta, verdura e fermenti lattici che favoriscono il miglioramento delle difese immunitarie.