Il mal di gola è un’infiammazione del cavo orofaringeo, causata da virus o batteri. Si tratta di un disturbo a volte sottovalutato che, invece, va trattato repentinamente per evitare che peggiori. Sono diversi i prodotti che possono essere impiegati per la cura di questo fastidio che si manifesta con una sensazione di fastidio e bruciore, accompagnati da difficoltà a deglutire e dolore. In alcuni casi è possibile le gengive si presentino gonfie e infiammate e, talvolta, che compaia qualche linea di febbre.

Ecco che l’uso di prodotti topici e sistemici, svolge un’importante azione antinfiammatoria e analgesica e può condurre alla guarigione.

Scopriamo quali sono i prodotti ad hoc, di varia tipologia, per trattare il fastidio del mal di gola.

  • Antisettici e disinfettanti del cavo orofaringeo. Quando si presentano raffreddore o altri sintomi influenzali, capita che la gola sia la parte maggiormente colpita e risenta di bruciore e infiammazione. Pastiglie e spray sono alleati contro questo fastidioso problema. Gli antisettici, a base di alcol diclorobenzilico e sodio benzoato, svolgono un’azione di contrasto verso le infezioni causate da microrganismi. Mettono al riparo bocca, gengive e gola e alleviano il bruciore, combattendo l’irritazione, così come secchezza, pizzicore e afonia.
  • Antinfiammatori e analgesici. Il mal di gola è generalmente associato ad un’infiammazione. I prodotti topici a base di flurbiprofene agiscono sul dolore localizzato al livello della mucosa orale. Il loro impiego è consigliato in caso di mal di gola forte o dolore al cavo orofaringeo, quando sono presenti dunque problematiche come faringiti o gengiviti. L’azione rapida del flurbiprofene garantisce sollievo dall’irritazione con efficacia specifica ed effetto mirato.
  • Prodotti sistemici a base di ibuprofene. L’ibuprofene è raccomandato per il trattamento sistemico del mal di gola, agendo sia come antinfiammatorio, sia come analgesico. Il suo effetto si rende evidente rapidamente.
  • Antibiotici. Si raccomanda sempre un uso corretto degli antibiotici e solo quando effettivamente l’organismo ne ha bisogno per combattere l’infezione di origine batterica. Un impiego improprio, infatti, può causare una resistenza da parte dell’organismo a questi farmaci, a discapito della nostra salute.